Giancarlo Piranda, percorsi nell'Arte italiana del '900

Il Piranda espone studi sintetici e paesaggi ad olio di robusta struttura, legati sempre ad una propria concezione creativa e visiva, in espressioni asciutte, scarne, essenziali e sintetiche, schive da ridondanze o da abbellimenti ritenuti superflui.
Enrico Contardi su Cronache Artistiche, 1965