Giancarlo Piranda, percorsi nell'Arte italiana del '900

Il Tempo - Toni Bonavita

 

"Dolente per amore dipinsi Cristo" - Quest'affermazione ripresa da molti artisti antichi e contemporanei, mette chiaramente in luce il personaggio Giancarlo Piranda, che nella sua opera ha spaziato dai raffinati nudi femminili all'arte sacra, dai paesaggi di Roma alle immagini campestri.


Il volto femminile è stato molte volte ripreso e prospettato, nella qualità di ritratto, di immagini della gioia e della sofferenza. Un artista così poliedrico, nel cui lavoro possiamo riscontrare rappresentazioni dure e sintetiche. [...]
Il geometrimo e il costruttivismo di certe opere di Giancarlo Piranda portano subito a pensare che questo artista non ha mai voluto fermarsi alla ripetizione di un motivo sperimentato e conclamato, quanto invece la sua fantasia gli ha suggerito un totale e completo rinnovamento.

I luoghi caratteristici di Roma prendono vita e significato nelle opere di Piranda e la periferia con i suoi palazzoni è pervasa di magia.
Dove Piranda rivela maggiormente la sua spiccata personalità, è nelle figure, nei torsi femminili, dipinti o disegnati con tratto vibrante. La frammentazione di alcune sue opere, eseguite a tempera in maniera astratta indicano la forza del colore, delle tinte pure ed essenziali, l'assonanza dei colori primari, da un giallo ad un rosso, da un nero ad un azzurro intenso. [...]